Care/i Colleghe/i In data 19 marzo u.s. il nostro Segretario Regionale, Bruno Arcangeli, Giuseppe Braico,Vicesegretario, e Costantino Gobbi hanno avuto un incontro con il Dott. Tale’ dell’Assessorato alla Sanita’ e con la Dott.ssa Storti dell’Asur. La proposta effettuata dalla Regione è di voler istituire nelle zone dell’entroterra scoperte dalla Pediatria Ospedaliera delle postazioni di Continuita’ Assistenziale Pediatrica.Le sedi sarebbero, orientativamente Pesaro-Urbino, Fabriano, San Severino e nel Fermano. La Continuita’ Assistenziale si configurerebbe, con partecipazione volontaria, in un impegno orario dalle ore 10 alle ore 18, il sabato e la domenica, e con una remunerazione lorda di 100 euro/ora. Le modalita’ organizzative sono da definire e, ovviamente, sono condizionate dal numero delle adesioni. Io penso che a questi turni potrebbero essere interessati a partecipare anche gli Specialisti in Pediatria che ora fanno sostituzioni e che vorrebbero lavorare sul territorio. Per tutti noi questa proposta rappresenta un cambiamento epocale, non facile da accettare, soprattutto per chi è vicino al pensionamento. In altre Regioni questo Servizio è gia’ in vigore da vari anni e con modalita’ organizzative e contrattuali diverse, ma pare che nel futuro vada prendendo piede questa tipologia di Continuita’ delle cure pediatriche. Data la novita’ della proposta e la sua difficolta’ di digestione ma anche la sua opportunita’, per alcuni di noi, a breve faremo una assemblea esplicativa con apericena, in cui spero che Bruno Arcangeli possa essere presente. Il 28, 29 e 30 marzo saremo a Roma per il Congresso Sindacale, in staffetta Giovanna ed io, e vi ragguaglieremo anche sull’ACN e sulle idee rispetto al futuro della Pediatria del Territorio. Nel frattempo è necessario che entro lunedì 01.04 mi comunichiate quanti fra di voi sono interessati alla proposta di Continuità Assistenziale o se invece preferite non aderire.
Cari saluti Marina e il Consiglio Provinciale |